Mai come quest’anno il Natale, oltre che delle tradizioni, ha fatto parte del dibattito pubblico, politico e mediatico: presepi ostentati, forse anche laddove non si erano mai fatti prima (il che può anche essere considerato un positivo segnale di ritorno alle cose che ci danno senso), canti natalizi da parte di politici davanti alle scuole, rivendicazioni pubbliche di fedeltà al Natale… E mai come quest’anno è sembrato che se ne perdesse lo spirito, confrontando la piccolezza di talune polemiche con l’enormità degli eventi: quelli storici che stiamo vivendo e quelli rievocati dal rito. Ma va bene così, perché il Natale è anche segno di contraddizione. Continua a leggere