Se la cultura passa all'agricoltura…

Di tutti gli aspetti del cosiddetto “decreto dignità” che hanno fatto discutere, suscitando plauso quasi corale (come le restrizioni alla pubblicità per il gioco d’azzardo) o forti polemiche (come gli irrigidimenti al mercato del lavoro, contestati dall’imprenditoria veneta ma apprezzati dal sindacato), ce n’è uno che è passato quasi sotto silenzio, ma che dovrebbe invece far riflettere, e molto: il passaggio delle competenze sul turismo dal ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo – Mibact, che ora perde la T – al ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali – Paaf. Continua a leggere

Immigrazione: una ragionevole proposta

L’Europa rischia di crollare: non sotto il peso delle migrazioni, ma delle sue contraddizioni interne a proposito di esse. Un’area geopolitica di 512 milioni di abitanti sta perdendo la sua anima, e la sua razionalità, intorno alla questione di come gestire un flusso annuo attuale di 2-300.000 persone, e come creare politiche che vadano verso la soluzione del problema alla fonte. Continua a leggere

Ora che il nuovo politically correct è diventato il cattivismo…

Siamo rimasti spiazzati. Ci avevano spiegato così tante volte in questi anni che non se ne poteva più del buonismo imperante e del politically correct, che da quando il nuovo politically correct (dominante e al potere) è diventato il cattivismo, ci pervade una discreta inquietudine, e forse un po’ di angoscia. Continua a leggere

Immigrazione: parole forti, silenzi problematici

Le politiche migratorie adottate da quello che appare fino ad ora come il vero presidente del consiglio, o almeno colui che detta l’agenda del governo ed è artefice della sua visibilità, Matteo Salvini, corrispondono a quanto da sempre promesso dalla Lega e richiesto dai suoi amministratori. Continua a leggere

Destini incrociati: migrazioni e interdipendenza

Se c’è una ricaduta positiva dell’attuale crisi dei richiedenti asilo, è che ci ricorda quanto siamo interdipendenti, nel bene e nel male. Quanto il destino degli uni dipende da quello degli altri: e a livello globale, non solo locale. Continua a leggere

Effetto Salvini. La Lega cannibalizza il M5S. E il PD…

Effetto Salvini? Non solo. Ma c’entra. Continua a leggere

Le incognite dell'euro nell'urna

La forzatura sul nome del potenziale ministro Savona, e la scelta del presidente della repubblica di non dare l’incarico a Conte, e quindi all’alleanza tra Lega e Movimento 5 Stelle, apre scenari inediti anche sul piano locale. Continua a leggere

Farah e le altre: ciò che serve, ciò che non serve

La vicenda di Farah, la ragazza diciannovenne di Verona appena tornata dal Pakistan, dove era stata portata dalla famiglia, e da dove ha chiesto di essere riportata in Italia, ci è utile, per parlare di vicende che non sono la norma, ma sono gravi, si ripetono, e vanno affrontate. Continua a leggere

Immigrati: cosa farà (o non farà) il nuovo governo

L’immigrazione è un tema popolare, che ha spostato molti voti in queste elezioni, e a cui il governo Lega M5S vorrà rispondere rapidamente, almeno con alcuni segnali simbolici. Anche perché è un tema politicamente facile, dato che, non votando, gli immigrati non possono causare alcuna perdita di consenso futuro. Continua a leggere