La cecità della partitocrazia: sulle commissioni parlamentari

La vicenda delle commissioni parlamentari che non vengono nominate è un film già visto. E, come tale, lascia sorpresi, e basiti, il fatto che i protagonisti non ne abbiano ancora capito la sceneggiatura, la trama, e soprattutto l’inevitabile finale. Continua a leggere

Crisi politica e crisi istituzionale: perché non se ne esce

Le plateali e irrituali dimissioni del ministro Terzi, e la polemica parlamentare che ne è seguita, sono il sintomo di una malattia ben più grave, che ci mostra, insieme ad altri elementi, e al di là della vicenda che le ha prodotte, perché quella attuale non è solo una crisi politica, ma una crisi istituzionale: come tale, molto più difficile da risolvere. Continua a leggere

Bimbo conteso di Cittadella: dov'è lo scandalo

E’ una vergogna. L’abbiamo sentito dire da molti. L’abbiamo detto in molti. Ma cosa, esattamente, è una vergogna? Dove è lo scandalo, davvero?
Non vogliamo entrare nel caso specifico di quello che ormai è passato alla cronaca come “il bimbo conteso di Cittadella”. Né vogliamo parteggiare per l’uno o per l’altro genitore (pochi hanno parteggiato per il figlio), e dire quale è la soluzione giusta. Uno dei problemi di questa vicenda è precisamente che pochi, pochissimi, si sono posti davvero il problema di entrare, professionalmente, e dunque delicatamente, nel caso. Mentre molti sono intervenuti a gamba tesa, pur di dire la propria, di parteggiare, anzi, di tifare per l’uno o per l’altro. Dove il tifo va inteso, etimologicamente, per quello che è: una malattia, una febbre, un offuscamento. Continua a leggere

Un Papa di nome Francesco

Un Papa di nome Francesco

16 / 3 / 2013

Le società hanno bisogno di simboli: in cui riconoscersi, attraverso cui unirsi. La Chiesa cattolica aveva bisogno di un simbolo: per ritrovare la propria missione originaria, la propria ragion d’essere, la sua dignità più alta. E, con il nuovo Papa, l’ha trovato. Continua a leggere

Papa Francesco e il valore dei simboli

Le società hanno bisogno di simboli: in cui riconoscersi, attraverso cui unirsi. La Chiesa cattolica aveva bisogno di un simbolo: per ritrovare la propria missione originaria, la propria ragion d’essere, la sua dignità più alta. E, con il nuovo Papa, l’ha trovato. Continua a leggere

Chi rappresentano i partiti. E perché è tutto cambiato

E’ finita la seconda repubblica. E forse qualcosa di più: è finita una prima lunga fase della storia repubblicana italiana. Siamo a una svolta: non solo della politica, ma del modo di intenderla (di farla, è ancora presto per giudicare). Continua a leggere

Il dilemma del PD: svolta o declino

Il Partito Democratico si è impiantato. Stretto come è tra la logica dei numeri, che lo costringe a un’assunzione di responsabilità, trattandosi del primo partito per numero di parlamentari, e la logica politica, che ne fa un partito sconfitto, che ha perso elettori e capacità di trascinamento; con l’aggravante di essere stato largamente favorito fin dall’inizio della campagna elettorale. Continua a leggere

Treviso, la nuova Parma a 5 stelle


Inchiesta
Treviso, la nuova Parma a 5 stelle
di Cinzia Franceschini e Davide Lessi
Viaggio in Veneto, tra capannoni sfitti e piccoli imprenditori esasperati dalla crisi. Nelle roccaforti leghiste M5S è diventato primo partito. ‘Siamo stati ignorati da tutti, solo Grillo e Casaleggio ci hanno ascoltato’ Continua a leggere

Le due crisi parallele di stato e chiesa

E’ davvero singolare, e significativa, la coincidenza tra due crisi, e due fasi di passaggio, nelle due istituzioni portanti e caratterizzanti del nostro paese: la Repubblica Italiana e la Santa Sede, lo stato e la chiesa cattolica. Oggi entrambe, in qualche modo, sede vacante. Continua a leggere

Elezioni: la posta in gioco nel Veneto

Anche se voteremo per le politiche, e non per le regionali, queste elezioni segnano per il Veneto la fine di un ciclo. Continua a leggere