“A Dio appartengono i nomi più belli”. Come pregano i musulmani
Le lunghe file dei musulmani in preghiera, nelle moschee o sul lato di una strada, colpiscono l’immaginario occidentale più di qualsiasi altro aspetto dell’islam.
E trasmettono la percezione di qualcosa di unitario, collettivo, compatto, quindi anche di
Incomprensibile e minaccioso.
Mentre nella comune concezione cristiana la preghiera è soprattutto un’attitudine interiore, formalmente libera sia nelle modalità corporee che nei testi, l’islam la concepisce all’opposto come un atto rituale fortemente standardizzato e vincolato alla lingua araba.
Tuttavia il modo di pregare dei musulmani non è affatto univoco e omogeneo, come dimostra questo libro, che si propone di accompagnare il lettore nella dimensione orante quotidiana dei fedeli di Allah.
Stefano Allievi
Editore: EDB
Edizione: 2016
Collana: Lampi
ISBN: 9788810567418