Su un’intervista di Massimo D’Alema (ma potrebbe essere un altro)

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ed è questo che sconcerta:
hanno dato, hanno preso
hanno avuto, hanno perso
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in altri paesi, altri stili
sarebbero altrove, a scrivere memorie
a godere la (dorata) pensione
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invece sono lì, sui giornali, a spiegarci
i loro alti pensieri, a donarci
i loro profondi proclami
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le loro strategie
ineffabili, perché inutili
perché non portano da nessuna parte
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vittime di loro stessi
del loro ego ipertrofico
delle loro vendette infantili
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e noi siamo qui: non ad ascoltarli
a subirli, sopportarli
come anziani parenti invadenti
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anche basta…
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